Ogni volta che ho un contatto umano con un coetaneo, ripenso costantemente alla scena.

Perdonate il Muro di testo

Sono un ragazzo di 16 anni e non ho una vita. Sono il redditor medio che si sganascia dalle risate a vedere i meme più comuni e che non sa di che colore sia fatta l'erba. Avevo 10k+ karma in un vecchio account, lol. Non ho amici, nessuno mi conosce, chi mi conosce mi odia o fa finta di non vedermi, ho un ansia sociale e sono molto paranoico e diverso dagli altri o almeno io mi sento diverso. Quindi si in poche parole la mia vita è pari a quella di un 60enne del Nebraska con camicia a quadri, bretelle, occhiali, stempiatura e pizzetto e baffi biondi che ruba i bambini sotto i 10 anni. Andando al punto, come avrete capito non avendo contatti con nessuno non so nemmeno cosa sia una ragazza o un amicizia. Oggi ero sull'autobus, sono salito di fretta perché volevo il posto, il conducente chiedeva il biglietto ed io sono corso completamente perché non avevo sentito che stava a chiedere i biglietti. Ad un certo punto mi urla: Il Biglietto??? Io avevo già preso un posto e me lo avrebbero occupato al 100%, così completamente a caso e con del coraggio che non so dove ho trovato ho chiesto a questa figa della Madonna se mi faceva guardia al posto e lei mi ha risposto con un: Certo. Affettuoso. È stato surreale, ho sentito una scarica di adrenalina, difficilmente approccio la gente per paura di venire deriso o attaccato, bullismo alle medie mi ha lasciato diversi traumi. A tal punto che non ho mai il minimo contatto con nessuno. Ho avuto il contatto umano con questa qui e ora non riesco a togliermi dalla testa la scena che si ripete, cercando di capire se ho detto o fatto qualcosa di strano, qualcun'altro ha sti problemi?